Tempo di lettura: 2 minuti.

La cicerchia è un legume particolare appartenente alla tradizione contadina, prima dimenticato e oggi rivalutato, sta tornando trionfante sulle nostre tavole. Scopriamo cos’è, come cucinarlo e quali ricette preparare.

Cos’è la cicerchia

La cicerchia è un legume che per la sua forma ricorda le fave, tuttavia se ne distingue per la sua caratteristica forma quasi quadrata ad angoli tondeggianti. Ha un sapore particolare che non può essere assimilato a nessun altro legume e, proprio per questo, spesso la cicerchia viene consumata in modo semplice, cioè condita solo con un filo d’olio EVO.

Come tutti i preziosi legumi, anche la cicerchia è ricchissima di proteine, vitamine del gruppo B, calcio e fosforo; oltre a tantissimi altri principi nutritivi che ne fanno uno dei capisaldi di una dieta sana ed equilibrata.

Cicerchia: cottura

La cicerchia va posta in ammollo e necessita di una cottura lenta. È sempre bene seguire le istruzioni presenti sulla confezione perché sono quelle garantite dal produttore. In linea generale, però, possiamo consigliare un ammollo di almeno 24 ore in acqua tiepida.

Terminata la fase di ammollo bisogna buttare via l’acqua in eccesso: le cicerchie, così come altri legumi, rilasciano nell’acqua di ammollo un aminoacido tossico per l’organismo umano.

Successivamente, la cottura delle cicerchie va fatta in acqua non salata per almeno due ore. A questo punto saranno pronte per la preparazione delle nostre ricette.

Cicerchia ricette

Una delle caratteristiche principali della pianta di cicerchie, Lathyrus sativus, è la sua incredibile capacità di adattamento alle condizioni climatiche più impervie. Anche per questo motivo, in passato, la cicerchia correva in soccorso delle popolazioni colpite da calamità naturali e carestie. Esistono dunque varie zuppe a base di cicerchia che la tradizione ci ha tramandato e tantissime altre ricette che sono nate per assecondare l’evoluzione del gusto dei secoli successivi. Di seguito vi proponiamo la ricetta classica della zuppa di cicerchie.

Zuppa di cicerchia

Per preparare una buona zuppa di cicerchie è preferibile utilizzare la cicerchia decorticata: intanto la preparazione risulterà più veloce e poi favorirà la formazione di una gustosissima crema che conferirà al piatto una consistenza unica. Ecco come esaltare al meglio il sapore delle cicerchie.

INGREDIENTI DELLA ZUPPA DI CICERCHIE

• 300 g Cicerchie;
• 100 g Patate;
• 30 g Scalogno;
• 50 g Pomodori;
• Olio extravergine di oliva;
• Basilico, Rosmarino e Peperoncino quanto basta.

PROCEDIMENTO PER LA ZUPPA DI CICERCHIE

1. Mettete in ammollo il legume in abbondante acqua tiepida seguendo le indicazioni del produttore.
2. Eliminate l’acqua in eccesso e sciacquate le cicerchie. Tagliate le patate a dadi di diverse dimensioni. Tagliate i pomodori a cubetti regolari.
3. In una prima pentola, portate a ebollizione sufficiente acqua di cottura oppure di brodo.
4. In una seconda pentola fate rosolare l’olio d’oliva, lo scalogno a fette sottili e il peperoncino. Quando lo scalogno sarà dorato aggiungete le cicerchie, le patate, i pomodori, il rosmarino e il basilico.
5. Aggiungete abbondante acqua bollente o brodo e fate cuocere fino a ottenere la consistenza desiderata.
6. Servite guarnendo con un filo di olio Evo crudo, foglioline di basilico fresco e parmigiano.

Cicerchiata umbra

La cicerchiata umbra è un dolce tipico della tradizione di Carnevale. La ricetta è molto antica e quella originale che si preparava con le cicerchie è andata perduta nel susseguirsi dei secoli. Oggi, di quella antica ricetta resta solo il nome che rimanda, appunto, a un cumulo di cicerchie. Effettivamente la cicerchiata ricorda un mucchio di cicerchie ma si prepara con tutt’altri ingredienti e può essere accostata agli struffoli napoletani.

Nel nostro store online puoi acquistare le cicerchie delle migliori varietà della tradizione italiana: sono prodotti certificati e di altissima qualità, per garantire ai tuoi piatti tutto il sapore di alimenti pregiati.