Le Lenticchie più “alte” d’Italia
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Se siete del centro Italia più o meno, avete una giornata libera e volete fare una gita fuori porta , almeno una volta nella vita siete sicuramente stati a Castelluccio di Norcia, un paesino di pochissime anime ma che vive grazie alle migliaia di persone che durante tutto l’anno vengono a visitare questa perla della natura circondata dai monti Sibillini, caratterizzata da una piana favolosa e dai numerosi percorsi per gli escursionisti e gli amanti della natura in genere.
Castelluccio: la fioritura
Dal punto di vista turistico il paese vive in particolar modo dell’evento naturale principale dell’anno: la fioritura, uno spettacolo visivo sulla piana di Castelluccio, caratterizzata dalla grande vastità di colori che essi determinano in un ambiente che si sposa perfettamente con il periodo primaverile; questo evento avviene tra la fine di maggio e i primi di luglio, si tratta della fioritura di margherite, fiordalisi, violette e papaveri in primis che rendono in questo periodo le piane un mosaico colorato capace di attirare l’attenzione di chiunque sia affascinato dalla una bellezza unica che solo la natura ci sa dare.
Lenticchie di Castelluccio I.G.P.
Una delle principali fonti di guadagno del paese è sicuramente l’agricoltura, dominata dalla coltivazione delle Lenticchie di Castelluccio, di indicazione di origine protetta, che comprende il territorio di Castelluccio di Norcia e delle zone limitrofe marchigiane dei monti Sibillini. La loro particolarità è data dal fatto che questo legume viene coltivato ad oltre 1400 metri di altitudine, questo determina una produzione abbastanza limitata che lo rende un prodotto unico e di nicchia. Le loro principali caratteristiche sono quello di essere leggermente più piccole delle altre lenticchie ed una buccia più sottile, ricche di fibre e di proteine.
Lenticchie di Castelluccio: la ricetta
Le Lenticchie in cucina sono un ingrediente molto duttile, si possono mangiare calde, fredde, abbinate con il cotechino a Capodanno, con le Salsicce e con molti altri ingredienti; oggi vediamo la classica ricette delle classiche lenticchie in umido:
Ingredienti per 4 persone:
- Lenticchie 350 g
- 2 coste di Sedano
- 2 Carote
- 1 Cipolla
- Olio EVO
- Alloro
- Bacche di Ginepro
- Sale e Pepe
- Prima di tutto prepariamo rapidamente un brodo vegetale che ci servirà per la cottura delle Lenticchie;
- prendiamo una pentola piena d’acqua, mettiamo una carota, una costa di sedano, del sale grosso e lasciamo andare fino ad ebollizione. Nel frattempo tagliamo la cipolla finemente, una carote ed una costa di sedano;
- mettiamo il tutto in una pentola con un filo d’olio evo, qualche foglia di alloro, qualche bacca di ginepro e lasciamo appassire;
- una volta fatto buttiamo le nostre lenticchie e lasciamo rosolare pochi minuti. Ora iniziamo ad aggiungere poco alla volta con un mestolo il nostro brodo vegetale e facciamo bollire per circa 20 minuti.
A questo punto siete pronti per gustare le nostre Lenticchie di Castelluccio! Acquistale ora per provare questa vera e propria prelibatezza dal costo molto contenuto ma con cui si possono creare tanti piatti deliziosi sia caldi che freddi.