Vini rossi estivi: i migliori da servire freddi
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Le sere d’estate volgeranno presto al termine ma la voglia di una buona cena all’aperto, in compagnia di amici o in famiglia, non accenna a diminuire. Il vino, si sa, è d’obbligo sulle tavole conviviali, eppure col caldo in tanti vi rinunciano, sostituendolo magari con una birra fresca, per via delle temperature. Ma di vini da servire freddi l’Italia è piena: ecco dunque una guida ai migliori vini rossi estivi e al loro abbinamento al cibo.
Come deve essere un vino estivo
I vini tannici e corposi non sono certo la scelta migliore per una cena estiva. È innegabile che i vini bianchi estivi siano l’alternativa più ovvia, secchi o frizzanti a seconda dei piatti; esistono però tanti ottimi vini rossi fruttati, con sentori di ciliegia o sottobosco, che ben si prestano a questa occasione. Si tratta naturalmente di vini rossi leggeri, con una gradazione alcolica piuttosto bassa, sotto ai 12 gradi. Per quanto riguarda la temperatura a cui devono essere serviti, è la stessa Associazione Italiana Sommelier a rispondere: a 11-13 gradi danno il meglio. Va però detto che la bottiglia deve essere messa in frigo solo poco tempo prima di portarla in tavola: raffreddare troppo la bevanda comporta la perdita dei sentori e del bouquet di profumi.
I vini rossi da aperitivo
Chi l’ha detto che l’aperitivo è appannaggio esclusivo di spumanti e champagne? Il Lambrusco emiliano è l’alternativa perfetta per antipasti e appetizer rustici. Per chi non vuole rinunciare alle bollicine, da provare in estate è il Brachetto, spumante color rubino dall’intenso sentore fruttato, ideale su tartine e fresco finger food.
Primi piatti e vino: gli abbinamenti estivi
Carni, pasta e condimenti dal sapore intenso non mancano nemmeno in estate sulle tavole italiane. Come abbinare questi piatti ad un vino rosso in questa stagione? I vini rossi toscani, umbri e marchigiani, in questo caso, sono davvero eccezionali. Un Lacrima Morro d’Alba esalterà salumi, formaggi e primi di carne grazie al suo bouquet di profumi. Anche un Chianti o un IGT Toscana rosso, tuttavia, sapranno intensificare ogni boccone al palato se serviti alla giusta temperatura.
L’abbinamento con il pesce
Quello tra pesce e vino rosso è molto probabilmente l’abbinamento più ostico per chi non ha una profonda conoscenza di questa bevanda alcolica. I nostri consigli per una cena d’estate vertono sul Grignolino d’Asti DOC, sul Valpolicella classico e sul Ciliegiolo della Maremma: tutti questi vini sanno stupire anche con una grigliata di pesce.
Vini freschi da dessert
Anche il fine pasto va allietato con un buon vino. Sul dessert, è lo spumante a non vedere rivali. Tra le varietà di vino rosso, proponiamo il Brachetto – perfetto, come già detto, anche per l’aperitivo – e il Montefalco Sagrantino passito, dall’intenso color rubino che sa conquistare davvero tutti.
Oltre il rosso: rosé e sangria
Il vino rosso può essere reso ancora più estivo con una piccola “aggiunta”: realizzare una sangria è abbastanza semplice, ma è senza dubbio un’idea per rendere ancora più fresca e piacevole una cena estiva. È sufficiente prendere del vino rosso, anche abbastanza corposo come il merlot, e aggiungervi pesche, mele, arance e limoni a pezzi, mescolando con spezie quali cannella, vaniglia e chiodi di garofano. Un goccio di Cognac, di Brandy o di Cointreau e il gioco è fatto. Infine, per chi volesse un’ulteriore alternativa, proponiamo il rosé: i vini rosati infatti sono ideali per l’estate, in quanto tutti caratterizzati da una leggera nota acida e, al contempo, dai piacevoli aromi fruttati. Questo tipo di vino risulta ottimo proprio quando servito fresco e ben si accompagna a piatti vegetariani e di pesce.