La ricetta della polenta e come utilizzare gli avanzi

Polenta

Tempo di lettura: 2 minuti.

La polenta, in inverno, è per eccellenza il piatto principe della tavola, perfetto per essere condiviso in occasioni conviviali, con la famiglia o gli amici.

Si tratta di una pietanza italiana di origini antichissime, preponderante nella tradizione gastronomica delle regioni settentrionali d’Italia e nelle aree ad alta quota degli appennini centrali.

La polenta classica, gialla e dorata, è realizzata con farina di mais, tuttavia è diffusa sul territorio nazionale in diverse varianti, quali:

  • Polenta taragna, mix di farina integrale e farina di grano saraceno;
  • Polenta uncia, mix di farina bramata e farina di grano saraceno;
  • Polenta con farina di castagne;
  • Polenta con farina di ceci.


Ogni regione offre la propria versione della polenta, basti pensare alla rinomata polenta e osèi bergamasca, oppure alla polenta concia tipica della Valle d’Aosta o, ancora, alla polenta alla carbonara, di origine marchigiana. Tuttavia, non bisogna pensare che la polenta sia un piatto esclusivo delle zone nordiche o montane ed è possibile trovare, infatti, varietà tipiche lucane, calabresi, sarde e siciliane.

Ricetta della polenta 

Vediamo ora come realizzare la polenta di mais secondo la ricetta tradizionale.

Ingredienti e dosi per 5 persone:

  • farina di mais 250 grammi;
  • acqua 1 litro;
  • olio extravergine di oliva q.b.;
  • sale grosso q.b.


Nel caso in cui ci si trovasse a cucinare, ad esempio, per 10 persone basterà raddoppiare le dosi indicate e così via.

Preparazione:

  1. Riempire d’acqua una pentola e portare a ebollizione;
  2. Aggiungere olio e sale;
  3. Unire lentamente la farina di mais e mescolare con una frusta al fine di evitare la formazione di grumi;
  4. Continuate a mescolare con un cucchiaio di legno finché la preparazione non diventa più densa;
  5. Quando la polenta comincerà a separarsi dai bordi (generalmente dopo circa 40-60 minuti sulla fiamma) è il momento di versarla sul tradizionale tagliere di legno;
  6. Portare in tavola calda o fredda e condire a piacere.

La polenta è una pietanza estremamente versatile, ideale da condire in tanti modi diversi: carne, pesce, formaggi, verdure, il limite agli accostamenti possibili è solo la propria fantasia.

Ecco alcune idee per dei sughi e dei condimenti per polenta davvero gustosi:

  • con spuntature di maiale;
  • con salsicce e funghi;
  • con lo spezzatino;
  • con la selvaggina;
  • con le seppie;
  • con il baccalà;
  • con l’orata;
  • con gorgonzola, burro e fontina (polenta concia o polenta con formaggio);
  • con i fagioli;
  • con i funghi in sugo o in bianco;
  • al burro, con salvia e rosmarino.


Queste, naturalmente, sono solo alcune delle possibili varianti che potete realizzare sfruttando i vostri ingredienti preferiti.

Ricette con polenta avanzata 

La caratteristica interessante della polenta è che i suoi avanzi possono essere riutilizzati anche nei giorni successivi per la preparazione di pietanze sfiziosissime.

Partiamo da alcune semplici idee per portare in tavola antipasti e finger food a base di polenta, quali la polenta a fette grigliata – ideale da condire a mo’ di bruschetta – oppure le chips di polenta, realizzate tagliando la polenta a bastoncini e friggendola nell’olio extravergine d’oliva.

Altrettanto gustosi da servire sono i cestini di polenta, da farcire con funghi e salsiccia oppure con crema di parmigiano, oppure le polpettine di polenta realizzate con farina, uovo e parmigiano grattugiato.

Tuttavia, è possibile proporre anche dei saporiti primi piatti realizzati con gli avanzi di polenta, come ad esempio una lasagna di polenta al ragù, nella quale la sfoglia viene sostituita da strati sottilissimi di polenta, oppure dei gustosissimi gnocchi, da preparare impastando la polenta con farina, tuorli e noce moscata.

Come secondo piatto in cui impiegare la polenta avanzata, invece, proponiamo un’irresistibile fonduta di formaggi in cui immergere bastoncini di polenta grigliati oppure ripassati in padella.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento