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L’autunno è la stagione ideale per iniziare a preparare calde zuppe fumanti. Un primo piatto nutriente e salutare, facile da realizzare, che diventa protagonista delle nostre tavole con l’arrivo dei primi freddi. Le zuppe e le vellutate sono un intramontabile “comfort food”.

Zuppa autunnale

Le ricette delle zuppe autunnali sono pressoché infinite. Ognuno di noi può divertirsi a sperimentare in cucina nuovi sapori creando zuppe irresistibili, basta conoscere il segreto alla base di ogni preparazione. Insieme, passeremo in rassegna i passaggi fondamentali per realizzare qualunque zuppa vi venga in mente. Cercate un’idea per una zuppa diversa dal solito e avete già preparato la ricetta originale della ribollita toscana? Ecco tante zuppe sane e di stagione da realizzare in semplici passaggi.

Ricetta zuppa autunnale: le basi

Per realizzare una zuppa autunnale perfetta bisogna decidere, per prima cosa, quali sapori vogliamo unire. Il primo passo consiste nella selezione degli ingredienti ordinandoli per tipologia: in particolare, è opportuno scegliere:

• uno o più tipi di cereali (farro, orzo, grano, riso, mais, avena, miglio, ecc.);
• uno o più tipi di legumi (ceci, fagioli, fave, cicerchie, lenticchie, soia, piselli, ecc.);
• uno o più tipi di verdure (zucca, cavolo, broccoli, finocchio, verza, pomodoro, ecc.);
• uno o più tipi di spezie (prezzemolo, basilico, timo, rosmarino, alloro, finocchietto, ecc.).

Il passo successivo consiste nell’annotare su un foglio i tempi di cottura dei legumi e degli ingredienti scelti. Questo punto è fondamentale perché gli stessi vanno aggiunti progressivamente, partendo dagli ingredienti che hanno tempi di cottura più lunghi e successivamente si aggiungono in pentola quelli di più rapida cottura.

Tutti i segreti per la zuppa perfetta

Come dicevamo il primo consiglio di cui far tesoro è organizzare i tempi di cottura rispettando i vari ingredienti. Inoltre bisogna considerare che le zuppe sono preparazioni da farsi a fuoco lento, preferibilmente in pentole in pietra ollare oppure in casseruola in terracotta. Secondo altre tradizioni le zuppe andrebbero cotte in pentole di rame: provare varie ricette modificando lo strumento di cottura è il metodo migliore per eleggere quello che si preferisce.

Un ultimo segreto consiste nel partire sempre da una base di verdure rosolate: il classico battuto (sedano, carote, cipolle, aglio e prezzemolo) può essere perfetto in molti casi, ma dipende dai gusti scelti.

Zuppa di lenticchie rosse

La zuppa di lenticchie rosse è un primo prelibato che può essere impreziosito con diversi ingredienti. In questa versione vi proponiamo la zuppa di lenticchie rosse con salsiccia e cipolle rosse.

Il procedimento è semplice: facciamo rosolare la cipolla rossa in olio extravergine di oliva, aggiungiamo la salsiccia le diamo una prima cottura, sfumiamo poi con il vino bianco e infine uniamo il pomodoro fresco tagliato a cubetti. Quando il pomodoro inizia a passire, aggiungiamo le lenticchie rosse e cuociamo aggiungendo del brodo, seguendo le tempistiche riportate sulla confezione dal produttore.

Zuppa di cicerchie

La ricetta tradizionale della zuppa di cicerchie prevede l’uso di patate e lardo in abbinamento. Il procedimento ancora una volta è molto semplice. Facciamo rosolare a fuoco lento la cipolla bianca nel lardo tagliato a dadini. Aggiungiamo i cubetti di patate tagliati in dimensioni varie. Questa accortezza farà sciogliere in crema i cubetti più piccoli mentre quelli più grandi resteranno compatti, creando una piacevole variazione di consistenza.

Aggiungiamo le cicerchie precedentemente poste in ammollo e cuociamo aggiungendo del brodo, seguendo i tempi e le istruzioni sulla confezione. Il rosmarino, la salvia, l’alloro, il pomodoro, l’aglio, il pepe o il peperoncino esalteranno il sapore finale di questa zuppa autunnale.

Una versione vegetariana prevede la sostituzione del lardo con il farro e andremo a realizzare la nota zuppa di cicerchie e farro.

Vellutata autunnale

La vellutata è un altro piatto irresistibile quando comincia a far freddo. Ma come si preparano le vellutate? Il segreto è partire dalla zuppa e passarla con il minipimer per trasformarla in vellutata.

L’unica accortezza consiste nel dosare bene la cremosità, valutando opportuni livelli di liquido nella zuppa. Ma qualora la vellutata dovesse risultare troppo liquida basterà farla asciugare a fuoco lento fino a ottenere la consistenza desiderata.

Vellutata di zucca e ceci

La vellutata di zucca e ceci è un piatto unico che sa stupire tutti: ecco come prepararlo facilmente. Per prima cosa reidratiamo i ceci secchi seguendo le istruzioni del produttore e cuociamoli per i tempi previsti. Prepariamo un battuto rosolato in olio EVO e aggiungiamo la metà dei ceci che desideriamo preparare. Aggiungiamo la zucca tagliata a sfoglia sottile e facciamo cuocere a fuoco lento con il brodo. Quando la zucca sarà diventata una crema grossolana, passiamo il composto al minipimer. A questo punto possiamo aggiungere il resto dei ceci per creare una variazione di consistenza e serviamo fumante.