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Origine della birra

La birra ha radici molto antiche. Gli storici la fanno risalire al 5000 a.C. in Asia, più precisamente ai tempi dei sumeri; successivamente la birra ha avuto un notevole sviluppo anche in Medio Oriente, in particolare in Egitto.

Anche in Italia l’uso e il consumo della birra risale a moltissimi anni fa. I primi “bevitori” di birra in Italia furono i romani, capaci di apprezzare questa nuova bevanda proveniente dall’ Oriente grazie agli etruschi, nonostante fossero grandi consumatori e produttori di vino.
Secondo antichi ritrovamenti, la ricetta originale della birra era costituita da pani d’orzo germinati e cotti, che fornivano il malto. Quest’ultimo una volta sbriciolato e aggiunto all’ acqua, generava una fermentazione alcolica e spontanea.

La scoperta del luppolo

Un importante sviluppo riguardo la produzione della birra avvenne durante il Medioevo in particolare nei monasteri, i quali introdussero un decisivo salto di qualità nella produzione di questa bevanda aggiungendo alcuni nuovi ingredienti, tra i quali il luppolo: prima della sua diffusione, infatti, le birre venivano aromatizzate con erbe, spezie, bacche e cortecce d’albero. Il luppolo, nel suo stato avanzato di crescita, presenta delle ghiandole che producono un liquido giallo e colloso, dando alla birra il caratteristico sapore amaro e aromatico, svolgendo a sua volta un’azione antisettica e conservante nella birra che la rende anche più limpida e gradevole alla vista.

La birra oggi

Per produrre la birra servono tre ingredienti necessari: acqua, luppolo e malto d’orzo. Nonostante siano passati centinaia di anni dalla nascita della produzione moderna della birra, le tecniche di produzione dei birrai sono rimaste pressoché invariate, con l’eccezione ovviamente delle attrezzature adoperate: impianti in acciaio, filtri in acciaio e tutto ciò di moderno che hanno nettamente migliorato le tecnica e soprattutto la qualità di lavorazione e  del prodotto stesso. I tempi di lavorazione invece sono rimasti piuttosto invariati.

Birra: metodi attuali di produzione

Per produrre la birra sono necessari seguenti passaggi:

• Macinazione: la prima fase fondamentale è la macinazione dei grani di malto d’orzo e di altri cereali.
• Ammostamento: in questa fase l’orzo e i cereali macinati vengono mescolati con acqua calda.A seconda del tipo di malto d’orzo che si utilizza e del tipo di birra che si vuole produrre, esistono varie tipologie di ammostamento che determinano le caratteristiche finali della birra stessa, come ad esempio il grado alcolico, la corposità e il colore.
• Filtrazione: dopo aver trasformato gli amidi in zuccheri, l’impasto viene filtrato attraverso varie fasi. Questa è la fase cruciale del processo poichè permette al mosto di raggiungere il momento della bollitura in maniera estremamente pulita e priva di qualsiasi tipo di impurità.
• Bollitura e luppolamento: in questa fase avviene la sterilizzazione del mosto per un tempo che varia dai 60 ai 90 minuti; la luppolatura del mosto nella birra avviene portando ad ebollizione il composto zuccherino, il quale viene appunto luppolato, aggiungendolo nella quantità prevista in ricetta.
• Raffreddamento e ossigenazione: successivamente alla bollitura, il mosto viene sottoposto ad un processo di movimentazione circolare per eliminare eventuali residui o impurità. Il raffreddamento può avvenire ad una temperatura massima di 25° o 15°, a seconda del tipo di fermentazione che si vuole ottenere. A questo punto il birraio aggiungerà ossigeno e il lievito prima della fase di fermentazione.

L’antica birra d’Egitto viene prodotta ancora oggi attraverso i metodi attuali, lasciando inalterate le ricette di migliaia di anni fa, scoprile all’interno del nostro shop.
I nostri birrifici locali e artigianali custodiscono gelosamente i segreti della tradizione su tutto ciò che riguarda la fermentazione del malto e del luppolo, i metodi e le ricette tradizionali di un tempo, cercando di creare un prodotto unico ma allo stesso tempo originale, capace di contraddistinguersi e di regalare un momento speciale e gustoso, figlio della storia ma allo stesso tempo della modernità.