Zuppe e vellutate tutto l’anno: cosa preparare
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Zuppe e vellutate rappresentano una delle più antiche tradizioni culinarie italiane. Pietanze di origine contadina, col tempo sono arrivate sulle tavole di tutti gli amanti della buona cucina con ricette sempre più ricche, conservando al tempo stesso la facilità di preparazione.
Sono piatti perfettamente bilanciati, sostanziosi e facilmente digeribili, segui i consigli di Cose del Posto, dove la tradizione è di casa.
Occorrente e metodo di cottura
Pentola e frullatore sono sufficientia preparare tante ricette fantasiose: dalle zuppe calde per l’inverno, su tutte quella del contadino, a quella di legumi o la tipica vellutata di zucca, fino ad arrivare, con la bella stagione, alle zuppe estive che, contrariamente a quanto molti pensano, risultano essere un piatto fresco e ideale.
Si tratta di ricette la cui base fondamentale è costituita da verdure, per la cui preparazione esistono diversi metodi:
- Bollite o frullate: questa risulta essere la versione più dietetica delle zuppe. Lavare accuratamente le verdure, sbucciarle se necessario e tagliarle a pezzi grandi. Cuocere in acqua o brodo, avendo cura di aggiungere il sale alla fine. Condire con olio, pepe e/o parmigiano. Per chi dovesse preferire un piatto più cremoso, dopo la bollitura procedere con il frullatore e condire come sopra indicato;
- Scottate e bollite: è un metodo che permette di dare più sapore alle tue zuppe. Si parte, infatti, da un soffritto di cipolla tritata e olio extravergine nel quale scottare e rosolare le verdure. Dopodiché si aggiunge brodo e si prosegue con la stessa cottura indicata precedentemente. Si tratta di zuppe e vellutate ideali per essere abbinate a diversi tipi di formaggi, carni o pesci;
- Vellutata vera e propria: è un piatto ricco, prevede la presenza di farina e burro, oppure olio a filo. Dopo la cottura, quindi, gli ingredienti vanno frullati e amalgamati da burro e farina.
Non resta che mettersi ai fornelli: stagione per stagione le ricette migliori da preparare, vediamo quali sono.
Primavera: zuppe e creme con ortaggi di stagione
La primavera è la stagione della rinascita. È il periodo dell’anno che va dalla fine marzo alla fine di giugno, quando inizia l’estate.
Le verdure tipiche di questo periodo sono zucchine, asparagi, cicoria, piselli, cipolle e patate novelle. Tutti ingredienti sani e saporiti che permettono di preparare zuppe, vellutate o creme dal gusto unico.
Le ricette con queste verdure sono semplici e veloci, si tratta, infatti, di verdure che hanno come caratteristica principale quella di cuocere velocemente, in 20 minuti circa puoi essere a tavola a degustare il tuo piatto. I tre mesi primaverili sono ideali mangiare in maniera più sana dopo i rigori dell’inverno che, inevitabilmente, portano tutti a mangiare di più e in maniera più grassa, alla ricerca di calorie.
Gli abbinamenti possibili con zuppe e vellutate primaverili sono quelli con altri cibi freschi e leggeri, quali: gamberetti (si sposano molto bene, in particolare, con le zucchine), sedano, feta oppure aggiungere, senza esagerare, una patata novella.
Zuppe estive: cosa preparare
L’estate, stagione più calda dell’anno, parte dalla fine di giugno e si protrae fino la fine di settembre. Sono mesi caratterizzati da alte temperature dove si ha la necessità di mangiare in modo leggero ma con gusto.
I prodotti tipici di questa stagione sono: pomodori, peperoni, carote e cetrioli. Ma la zuppa d’estate? Sì, molti non ci pensano ma zuppe e vellutate sono buone anche fredde, soprattutto quelle preparate con gli ortaggi di stagione.
Una volta scelti gli ingredienti e cucinati come visto in precedenza, si può frullare il tutto e lasciare intiepidire, ed eventualmente servire con tonno, cozze o vongole, per esempio.
Chi invece volesse limitarsi alle sole verdure, potrebbe preparare dei freschissimi gazpacho con pomodori, cetrioli, peperoni, cipolla e pane ammollato (piatto tradizionale spagnolo) oppure, ancora, un gazpacho verde con cetrioli, zucchine, sedano e mele.
Autunno: tempo di grandi classici
Il periodo autunnale è il periodo ideale per zuppe e vellutate, che vengono riscoperte sulle tavole degli italiani.
Da fine settembre fino a poco prima del Natale, l’autunno mette a disposizione zucche, porcini e castagne tra gli altri. La vellutata di zucca che diventa la protagonista assoluta in cucina e a tavola, perché di facile e veloce preparazione e abbinabile con altri cibi gustosi, per dare al palato un’esplosione di sapori.
La zucca è un ortaggio ricco di vitamine A e C, con proprietà diuretiche e rinfrescanti, quindi è anche un ottimo disintossicante per il nostro organismo.
La vellutata di zucca è buona anche con il solo ingrediente principale ma, come detto, è abbinabile a tanti altri alimenti quali: formaggi di fossa, crostini di pane, castagne e funghi.
Inverno: le zuppe da portare in tavola
La stagione invernale, la più fredda dell’anno, chiama la preparazione di piatti caldi e sostanziosi ma, non per questo, si deve rinunciare al mangiare sano, avendo cura della qualità e della quantità dei cibi che portiamo a tavola.
Oltre alle zuppe di zucca, tipiche di questo periodo sono le vellutate preparate con broccoli, rape e cavoli ma anche finocchi e topinambur.
Si tratta di verdure leggere ma nutrienti, ricche di acqua, quindi diuretiche e depurative, perfette da preparare dopo le feste di Natale.
Oltre a quelle sostanziose come la zuppa di legumi o la zuppa del contadino, notevoli e gustose sono anche la crema di cime di rapa e barbabietola e la vellutata di cavolfiore con daikon e avocado.